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Anche per questa edizione la Biennale si concentrerà nel discutere i cambiamenti sociali, economici e spaziali in atto all'interno della società attuale e lo farà attraverso il tema Back to the future: un appello a reclamare il futuro e a progettare insieme alternative al lento svolgersi del presente. Il tema del territorio e le interazioni tra l'uomo e la natura saranno infatti al centro delle conferenze e dei dibattiti multidisciplinari che si terranno.
 
Il programma, come nelle precedenti edizioni, sarà accompagnato da diversi eventi paralleli: momenti performativi e conviviali nel parco di Villa Saroli, una mostra, laboratori per bambini legati al tema dell'immaginazione e del futuro e passeggiate urbane che offriranno la possibilità di uno scambio più informale in un'atmosfera stimolante. Inoltre, dopo il successo del 2022, la Biennale si porrà nuovamente come vetrina di innovazione e creatività grazie al lancio di due bandi di concorso: il bando "Call for pecha kucha" e il bando "Call for Action". Quest'ultimo, aperto a studenti e professionisti da tutto il mondo, vedrà l'esposizione di 10 progetti che verranno allestiti nello splendido parco di Villa Saroli, offrendo così una transizione dal dibattito teorico all'azione pratica e tangibile. Qui è disponibile il pdf di presentazione dei 10 progetti selezionati per la Call for action.
 
Questa edizione della Biennale sarà preceduta dal quarto congresso annuale della Stiftung Baukultur Schweiz (3 – 4 ottobre), che si svolgerà a Mendrisio e Lugano - in collaborazione con l'Accademia di architettura - Università della Svizzera italiana e l'Istituto Internazionale di Architettura. Il congresso inizierà giovedì 3 ottobre a Mendrisio presso l'Accademia e si concluderà venerdì mattina, al Consolato Generale d'Italia a Lugano.
 
Il programma completo della Biennale sarà disponibile a inizio settembre, mentre per tutti gli aggiornamenti e novità è possibile iscriversi alla newsletter e seguire i nostri canali social.